Il lato “B”…e non solo!!!

 

LatoA LatoB

 

E’ bello far ridere la gente!!.

Infatti tra tutti i problemi che affliggono il nostro paese e nello specifico la nostra Sardegna martoriata dalla crisi economica e dalla disoccupazione parlare di un argomento “frivolo” significa avere il coraggio, ogni tanto, di far sorridere la gente!!!

Perchè il sorriso è l’unico motivo a cui si pensa leggendo l’articolo apparso puntualmente sull’Unione Sarda del 30 Giugno u.s. e trattante un argomento di un profondo interesse sociale con un forte impatto sull’opinione pubblica: una intervista al direttore del Centro Commerciale Le Vele sulla campagna pubblicitaria che è stata da loro organizzata per dare risalto ad un concorso denominato “TimeTovote”, a vantaggio di clienti, titolari dei negozi e delle /degli addette/i alle vendite.


Ma il nostro giornalista non è stato colpito tanto dal concorso, anche se ce ne sarebbero tutti i motivi, poichè mi consta che i clienti, partecipandovi, potevano vincere centinaia di buoni acquisto da € 25,00 da spendere presso i Centri Le Vele e Millennium e che in questi tempi di vacche magre non sono proprio da buttare via.

 

Invece…udite udite, l’attenzione del giornalista e dell’Unione Sarda è stata catalizzata da un aspetto certamente da annali della cronaca mondana: la polemica, innescata da alcune dipendenti del Centro Le Vele, che si sono “poverine” sentite oltraggiate oltre ogni misura possibile nella loro dignità di donne e nella loro profonda professionalità, perchè accomunate al soggetto della campagna pubblicitaria del concorso che, tra le altre, presentava un lato B femminile che scusate, da uomo quale sono, gli farei tanto di cappello.

 

A queste signore, infatti, non andava affatto giù il fatto che il concorso, a loro avviso, accomunasse la loro professionalità ad un fondo schiena che, ribadisco, era veramente da “urlo”


I clienti infatti avrebbero dovuto esprimere un doppio voto: sulla vetrina da loro preferita e sul/sulla commesso/a più gentile e professionale.

In base a questa metodica di voto non vale la spiegazione in base alla quale i clienti avrebbero dato i voti guardando il loro lato “B” pensando se ciascuna di loro lo avesse più bello o più brutto dell’esempio presentato, poichè si presuppone che nessuna delle commesse in questione si sarebbe messa in vetrina per farlo giudicare a meno che non lo avesse fatto espressamente e di proposito.

E non vale neanche la critica secondo cui molte non hanno aderito alla iniziativa perchè volevano che si ponesse, invece, in risalto la loro professionalità e capacità di lavoro. Questo perchè non partecipando si sono autoescluse impedendo di fatto ai clienti di potersi esprimere proprio su quelle doti che invece loro avrebbero voluto fossero esaltate.

Come avrebbero potuto i clienti esprimere il loro giudizio se loro non c’erano??


Siccome sono un po malizioso mi viene spontanea una domanda maligna figlia di una curiosità innata!!!

Ma il giornalista dell’Unione Sarda si sarebbe precipitato ad intervistare il direttore del Centro Le Vele se al posto di questo lato B ne avessero presentato un’altro magari cellulitico, informe e cadente…???

A ben rifletterci penso proprio di si, perchè, critica per critica, si sarebbe potuta muovere l’accusa di aver procurato scandalo, oltraggio, con una grande mancanza di pudore e fors’anche di buon gusto!!

E allora mi sarei messo a ridere ancora di più…perchè forse era proprio quest’ultimo il lato B che si sarebbero meritati…tutti!!

Ma se lo sarebbero meritate soprattutto le commesse: così i clienti anzichè premiare la loro professionalità  pensando che ognuna di loro ne potesse avere uno che ne valeva la pena di essere visto, avrebbero strappato la cartolina e sarebbero scappati inorriditi al solo sospetto di vederne, invece, uno flaccido, cadente e cellulitico!!


Ma la campagna pubblicitaria era incentrata anche sul lato “A”, chiamiamolo così, nella fattispecie rappresentata da una tartaruga maschile.

Una tartaruga talmente appariscente che i rachitici se la mangiavano con gli occhi dalla mattina alla sera sperando che con una magia la notte li trasformasse da ranocchi in principi azzurri!!!!

Eppure non mi sembra che ci sia stata ne una levata di scudi ne tantomeno una sollevazione popolare da parte dei commessi che lamentassetro l’infausto accostamento.


Ma partendo proprio da questo e dopo alcune notti insonni ad individuare la vera motivazione di questa protesta che ha colpito nel profondo il mio animo sensibile, forse ho capito qual’è il motivo di questa vibrata protesta…

 

I miei contatti al Centro commerciale Le Vele e Millennium hanno notato frequenti e furtive spedizioni di “addette alle vendite” in gruppi organizzati, con guida, diretti verso le zone delle gallerie  dove erano esposti l cartelloni raffiguranti il lato “A” di cui vi ho parlato.

Addette alle vendite, tutte mi dicono, intente ad operazioni di adorazione di quelle forme che sprizzavano salute, ed anche qualcos’altro, da tutti i pori.


Mi risulta ci siano state anche scommesse su chi per prima riuscisse ad individuare quale, tra i commessi dei centri, avesse prestato il suo corpo mercificato per la campagna in questione.


Ebbene ecco l’arguzia delle donne che sfodera un uppercut degno del miglior Cassius Clay della storia nonchè un diversivo che avrebbe fatto impallidire anche Arsenio Lupin!!

 

Le commesse hanno criticato e fatto concentrare l’attenzione dell’opinione pubblica sul lato “B” per potersi più liberamente dedicare al culto ed alla adorazione del più sexy e sicuramente più desideratro lato “A”.

 

Poveri maschietti dei Centri Vele e Millennium…è iniziata la caccia. Da cacciatori a cacciati: un supplizio che si concluderà solo Domenica 5 Luglio alle 19:00 con la proclamazione del/della vincitore/trice.


Ebbene…lor signori/e…..vogliono fare tutti insieme con me una scommessa??


Vogliamo scommettere che in barba a tutto e a tutti vincerà un bel ragazzo prosperoso, palestrato, con tanto di tartaruga formato fotocopia e con tanto ma tanto sex appeal??

 

Quindi lato B?? Non solo: a differenza di quanto paventato dal nostro amico giornalista, l’occhio cadrà sulle pudenda di ben altro soggetto!!!

 

Follett seguirà per voi l’evento e vi racconterà per filo e per segno tutto quanto avverrà!!!

 

Appuntamento a molto presto!!!



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