Doddore – Una accoglienza con la “Banda delle tartarughe”

Doddorefoto

L’avevamo detto poco meno di un anno fa. La storia di Doddore e di Maluentu è molto lontana dal definirsi, almeno per gli oppositori della neonata Repubblica.

In questi giorni sono successe talmente tante vicende che, amici miei, sono costretto a scrivervi ben due post; non perchè non possa scrivere tutto in uno ma perchè i fatti sono tanti e diversi tra loro..per cui preferisco darvi un sunto cronologico di ciò che sta avvenendo.

Intanto la prima considerazione nasce spontanea: Doddore, simpatico o antipatico possa essere a molti, in questo periodo è il presidente di una Repubblica che fa parlare di più di se.

E fa parlare non tanto perchè sia lui che faccia lo sbruffone e si compiaccia oltremodo della sua scelta. Fa parlare perchè c’è qualcuno, e nella vita c’è sempre un qualcuno, che vuole farsi una bella pubblicità personale (politica o meno che sia) cavalcando l’onda della reazione ai soprusi. Che poi questo personaggio sia un ex Sindaco non può far altro che piacere al nostro Presidente, perchè forse è la prima volta Doddore riceverà in visita un rappresentante della Repubblica Italiana.

Infatti, gli organi di stampa hanno pubblicato una notizia in base alla quale sembra che l’ex sindaco di Cabras Efisio Trincas avrebbe intenzione, dopo ferragosto, di fare l’invasione della Repubblica di Maluentu.

Si può capire anche il perchè della data perchè a ferragosto deve farsi le vacanze con la famiglia con picchettata in pineta e daltronde, avrà anche pensato, così come fanno i pirati, ogni giorno è buono quindi perchè rovinarsi le ferie.

Il nostro Presidente sfoggia la sua più completa soddisfazione e un sorriso a trentadue denti perchè ancora una volta incontrerà il suo amico/detrattore Efisio Trincas, ex sindaco di Cabras.

In un contraddittorio a distanza l’ex sindaco, quando gli si domanda se per caso la sua posizione di Segretario del PSDAZ abbia qualcosa a che fare con i precedenti relativi al Congresso del 1981 durante il quale all’articolo 1, dietro proposta di Doddore, fu approvato all’unanimità la richiesta di avere come obiettivo l’indipendenza della Sardegna,  risponde:

...ripeto con questa storia di Malu Entu la mia posizione di segretario del Psd’az non c’entra assolutamente. La mia azione rientra nel mandato di consigliere comunale e cittadino di Cabras».”

Infatti l’ex sindaco, ora consigliere, tra i suoi compiti si è ritagliato quello di vendicatore, più o meno solitario perchè avrebbe intenzione, dopo ferragosto, di fare l’invasione della Repubblica di Maluentu. 

A proposito della forma di questa occupazione invece, a domande risponde :

Scusi, occuperemo come plurale maiestatico o lei con tante altre persone?

” «..faremo la riconquista con tante altre persone. Non ha idea di quanti mi chiedono fino a quando continuerà questa situazione. Le assicuro: saremo veramente in tanti».

Mobilitazione anti occupazione.

«Sicuro. Intanto continua il coinvolgimento della popolazione, stiamo raccogliendo le firme per sensibilizzare l’Amministrazione comunale che su questo versante è troppo debole»

Ebbene, quindi preparatevi alla occupazione anti invasione guidata dal nuovo Goffredo di Buglione sotto lo stendardo del Comune di Cabras..

Peccato però che il Sindaco di Cabras abbia qualcosa da contestare al nostro ex Sindaco:

«Il segretario nazionale sardista Efisio Trincas, se vuole invadere Maldiventre per liberarla da Doddore Meloni, può farlo, ma non sotto il vessillo del Comune di Cabras».

«Trincas non ha alcun titolo per portare il vessillo del Comune, per cui lo diffido formalmente dal portarlo in pubblico».

E infine

«I cabraresi – come lei ha affermato - non hanno subito alcuna umiliazione dalla presenza di Meloni nell’isola di Mal di Ventre. Semmai umiliazione i cabraresi, unitamente a tutti i sardi, hanno provato durante la sua ultima campagna elettorale, allorquando ha consegnato la bandiera della Sardegna al presidente Berlusconi. Detto questo, le ricordo che Maldiventre non appartiene al Comune di Cabras. E comunque, fin dalla prima occupazione dell’isola da parte di Meloni, il Comune si  attivato per quanto di sua competenza».


Sin qui il sindaco Cristiano Carrus al quale rincara la dose anche Tonino Sechi che racconta:


«Giorni fa avevo accennato a Trincas dell’iniziativa – dice - e lui se ne è servito per usi politici.È stata una vigliaccata”. Ma intanto il comitato spontaneo va avanti per la sua strada»

«Solo liberi cittadini - sottolinea Sechi – e niente politica. Civilmente e pacificamente, vogliamo sbarcare sull’isola e accamparci per dimostrare che se può farlo Doddore Meloni possiamo farlo anche noi»


Ahiahiahi,caro Sig. exSindacolecosenonstavanopropriocomedicevaLei!!!

Ma si sa, nella vita, sociale e politica, il contraddittorio è la migliore arma…per scoprire le marachelle.

E in tutto questo il nostro Doddore affila le armi e si prepara a dare in benvenuto al rappresentante di un paese amico come si conviene alla sua importanza e lignaggio: con la “Banda delle tartarughe”!



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